Vai al contenuto

Il Social Media Marketing serve alle attività locali?

Il Social Media Marketing serve alle attività locali?

Il Social Media Marketing serve alle attività locali? Cerchiamo di rispondere a questa domanda partendo dall’analisi dei dati sui comportamenti reali degli utenti.

I Social Media sono sempre più diffusi e utilizzati da tutte le fasce della popolazione con una penetrazione di oltre 5 miliardi di utenti su scala globale. 

Le grandi aziende aumentano gli investimenti in questo settore di anno in anno mentre le piccole attività – come le attività locali – stentano ancora a destinargli una parte di budget.

Cerchiamo dunque di fare chiarezza e capire perché il Social Media Marketing serve alle attività locali.

Cos'è il Social Media Marketing

Il Social Media Marketing (SMM) è una branca del Digital Marketing che sfrutta le piattaforme di Social Network come canale attraverso il quale mettere in pratica le proprie azioni di marketing.

Il Marketing si configura come una funzione di confine fra l’azienda e il mercato e il suo scopo è quello di analizzare e governare le interazioni fra l’azienda e il mercato al fine di ottenere gli obiettivi aziendali prefissati.

Per un’azienda è fondamentale stare laddove si trovano i suoi potenziali clienti per poter avviare quel processo di conversazione che trasformi le relazioni in vendite.

Al giorno d’oggi è più che mai certo che i Social Media sono il posto in cui possiamo incontrare “quasi” tutti i nostri potenziali clienti e lo possiamo facilmente constatare analizzando dati e numeri.

La diffusione dei Social Media nel 2024 nel mondo

Il dettagliatissimo report di wearesocial.com di febbraio 2024 ci mostra come la penetrazione dei Social Media a livello globale sia arrivata al 62% con 5,02 miliardi di utenti, con una crescita di 266 milioni nell’ultimo anno (+5,6%).

Crescita digitale globale
Fonte: wearesocial.com

Ecco in sintesi i dati più interessanti a livello globale:

  1. Aumenta il tempo che trascorriamo online;
  2. Le app più utilizzate sono quelle di messaggistica;
  3. I motivi principali per cui usiamo i Social Media sono due: restare in contatto con amici e familiari, intrattenimento nel tempo libero;
  4. TikTok ha il tempo medio per utente più alto;
  5. Instagram è l’app più amata.

La diffusione dei Social Media nel 2024 in Italia

Andiamo adesso a scoprire i dati che ci riguardano più da vicino, cioè quelli relativi al nostro paese, per comprendere come ci posizioniamo rispetto al resto del mondo ma soprattutto per un’analisi il più possibile aderente a ciò che riguarda le piccole attività locali italiane.

Alcune tendenze italiane vanno di pari passo a quelle globali come il tempo speso su specifiche piattaforme (ogni riferimento a TikTok non è puramente casuale), altri dati invece fanno emergere alcune peculiarità nel comportamento degli italiani.

Vediamo in sintesi i dati più interessanti:

  • Diminuisce il numero di utenti che utilizzano i Social Network ma;
  • Aumenta il tempo che gli italiani trascorrono sui Social Network;
  • Aumentano le persone che dichiarano di guardare video (91%).

Quasi 43 milioni di italiani sono attivi sui Social Network con una penetrazione che si avvicina al 73%, in calo del 2,5% rispetto all’anno scorso.

Tuttavia gli utenti che utilizzano i Social Network regolarmente hanno aumentato il tempo speso sulle piattaforme, rendendosi così anche più esposti ai contenuti dei brand. 

  • Aumentano le persone che giocano ai videogiochi (84%);
  • Le principali ragioni di utilizzo dei Social Network sono: mantenersi informati sull’attualità (elemento assente a livello global), intrattenersi nel tempo libero, tenersi in contatto con amici e familiari;
  • WhatsApp è la piattaforma social più utilizzata in assoluto dagli italiani (90,3%) e anche la preferita.
 
Come possiamo vedere dal seguente grafico i servizi di messaggistica sono i più usati, a seguire troviamo i Social Network.
Siti e app maggiormente utilizzati in Italia nel 2024
Fonte:wearesocial.com

Adesso passiamo ad analizzare molto attentamente i dati relativi all’uso delle singole piattaforme Social.

Come abbiamo detto l’app più utilizzata è Whatsapp (90,3% degli italiani) seguita da Facebook e Instagram.

Nel grafico qui sotto troviamo tutte le percentuali in dettaglio.

Fonte:wearesocial.com

Tuttavia la piattaforma su cui in assoluto gli italiani passano più tempo è TikTok per ben 32 ore e 12 minuti al mese, beninteso il 40,8% degli italiani che usano l’app.

Fonte:wearsocial.com
  • Le categorie e-commerce maggiormente in crescita sono: moda (+25,7%) e  lusso (+21,4%)  con film e streaming che si confermano i contenuti più acquistati in assoluto (40,3%);
  • I motori di ricerca si confermano come lo strumento principale attraverso cui scoprire nuovi brand, prodotti e servizi ma aumenta l’importanza della pubblicità sui Social Network che diventa fonte di scoperta per il 25,1% degli italiani;
Canali principali per le ricerche online sui brand
Fonte:wearesocial.com

Da quest’ultimo grafico possiamo vedere come i principali canali attraverso cui i consumatori cercano informazioni su prodotti e brand prima di fare un acquisto siano principalmente:

  1. Motori di ricerca;
  2. Recensioni dei consumatori;
  3. Social Network.
  • Cresce del 9,6% l’investimento in pubblicità digitale e le collaborazioni con influencer del 13,3%.
 
Come possiamo vedere dal seguente grafico dei 6,25 miliardi di dollari spesi in Italia in pubblicità sui canali digitali il 32,7% riguarda la pubblicità sui Social Media.
Investimento in pubblicità online
Fonte:wearesocial.com

Tutti questi dati che abbiamo analizzato ci portano a fare adesso delle considerazioni che si basano sui comportamenti e sulle dichiarazioni reali dei consumatori, considerazioni che devono servire a tracciare le strategie più idonee ad intercettare i nostri potenziali clienti laddove è più probabile incontrarli e instaurare con loro una relazione che porti al raggiungimento dell’obiettivo di business dell’azienda.

Sui Social Media puoi trovare i tuoi potenziali clienti

Per rispondere alla domanda retorica che ci siamo posti nel titolo il Social Media Marketing serve alle attività locali perché i dati ci raccontano che:

  • Nell’ultimo anno si è rafforzata ancora di più l’abitudine da parte dei consumatori italiani di cercare informazioni su brand, prodotti e servizi sui Social Media prima di effettuare un acquisto;
  • Oltre il 47% degli italiani effettua acquisti online settimanalmente.
 

I dati ci aiutano, inoltre, a pianificare le migliori strategie di comunicazione sia per quanto riguarda le piattaforme da utilizzare, i canali di comunicazione da prediligere e la tipologia di contenuti da creare.

Gli utenti dei Social Media non amano le pubblicità palesi

Possiamo per prima cosa iniziare a sfatare il mito secondo il quale le persone non amino vedere sui Social Media contenuti che siano delle palesi pubblicità. 

Nella maggior parte dei casi gli utenti non sono nemmeno in grado di distinguere un contenuto organico da uno sponsorizzato e la tendenza a cercare informazioni sui Social Media ci dice che molto probabilmente gli utenti stiano iniziando ad apprezzare i contenuti dei brand a patto che questi comunichino loro delle informazioni utili

Come fare a capire quali siano le informazioni utili per i clienti è un’altra questione da approfondire.

Considerare che gli utenti italiani amano le chat

Un altro dato importante da tenere in considerazione per quanto riguarda il mercato italiano è la predilezione per WhatsApp e le app di messaggistica in generale, ciò ci porta a ritenere che sia quantomai fondamentale considerare l’imprescindibile necessità di utilizzare correttamente questi canali per comunicare con i clienti o clienti potenziali. 

Se gli italiani amano chattare le aziende devono adeguarsi e iniziare a chattare senza rimandare a numeri di telefono, link su siti web o peggio ancora rispondendo con un assordante silenzio.

Ricordiamoci che la funzione del Marketing è proprio quella di creare una relazione fra l’azienda e il mercato, la relazione passa attraverso la comunicazione e il grande vantaggio che i Social Media hanno dato alle aziende sta nella possibilità rivoluzionaria di instaurare una relazione diretta, one to one e in tempo reale.   

Cosa facciamo con TikTok?

È arrivato il momento di TikTok. È sempre più chiaro che non si tratta di una moda passeggera, il Social Network cinese ha conquistato oltre il 40% degli italiani e la sua incredibile retention lo rende ormai uno strumento indispensabile per costruire la presenza online di ogni attività. 

Dal momento che la quantità di tempo passata su questo Social Network è di gran lunga superiore a tutti gli altri sarà più probabile per un’azienda essere trovata qui piuttosto che altrove da quel 40% di utenti. 

E-commerce si o no?

Infine le abitudini di acquisto online degli italiani sono sempre più radicate, quasi la metà della popolazione acquista online settimanalmente e questo ci porta a ritenere che sia davvero giunto il momento dell’e-commerce

Anche le piccole attività locali possono e devono prevedere la possibilità di sfruttare tutti gli strumenti a loro disposizione come vendite online e spedizioni. 

Ci si potrebbe domandare che fortuna possa avere l’e-commerce di una piccola realtà quando il mercato è dominato dai colossi, è vero, ma noi ribaltiamo la prospettiva. 

Che futuro può avere un’attività locale in un mondo in cui non si ha quasi più il tempo per fare la spesa al supermercato mentre si può acquistare qualsiasi cosa, anche di notte, con un clic?

Se ti stai domandando se può essere utile il Social Media Marketing per la tua attività speriamo di averti dato degli spunti di riflessione, se ti va di parlarne ti aspettiamo nei commenti, se vuoi saperne di più su di noi scopri chi siamo!

 

Seguici sui nostri canali Social!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *